Canzone molto bella quanto triste, un amore che non c’è più, la casa vuota, la donna amata tra gli Angeli che ispira la musica. Composta nel 1943 da Nino Casiroli su versi di Nino Rastelli, lanciata da Aldo Donà e ripresa anche da Bruno Pallesi, Giorgio Consolini e Rino Salviati. Il Reuccio della canzone melodica italiana, Claudio Villa, la incise il 3 novembre 1958, per la CETRA la sua nuova casa discografica dopo la rescissione del contratto con la VIS Radio. Orchestra Sarra. 78 giri AC 3397, retro “Mamma buonanotte”. Poi trasferita su 45 giri SP 363 e EPE 3051. Villa evidenzia già una tonalità più cristallina e di petto pur restando invariata la melodica della sua stupenda voce. Magnifica. La migliore delle esecuzioni di questo brano.
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Very beautiful and sad song, a love that no longer exists, the empty house, the beloved woman among the Angels who inspires the music. Composed in 1943 by Nino Casiroli on verses by Nino Rastelli, launched by Aldo Donà and also taken up by Bruno Pallesi, Giorgio Consolini and Rino Salviati. The Reuccio of the Italian melodic song, Claudio Villa, recorded it on November 3, 1958, for CETRA, his new record company after the termination of the contract with VIS Radio. Sarra Orchestra. 78 rpm AC 3397, back “Buonanotte mamma”. Then transferred to 45 rpm SP 363 and EPE 3051. Villa already shows a more crystalline and chest tonality while the melodica of her stupendous voice remains unchanged. Magnificent. The best of the performances of this piece.
SERENATA AD UN ANGELO
CASIROLI – RASTELLI
Nella casa chiusa
vive il tuo respir
la tua veste azzurra è là.
Tutta vuota, cede
poi s’affloscia e cade
dunque tu non ci sei più.
Siedo al pianoforte,
tu mi guardi ancor
dentro a una cornice d’or.
Sento la tastiera fremere
mentre mi si spezza il cuor.
Un angelo da ciel
mi fa suonar così.
Tra gli astri d’or lassù
quell’angelo sei tu.
Pensando sempre a te
di musica vivrò.
Ormai per me quaggiù
la musica sei tu.
La musica sei tu….